
Colloquio Sessuologico
La sessualità rappresenta un aspetto fondamentale della vita di ogni individuo, ma talvolta può essere fonte di difficoltà, insicurezze o problematiche che compromettono il benessere personale e relazionale. Il colloquio sessuologico è uno spazio sicuro in cui affrontare queste difficoltà con un professionista esperto, senza giudizio e con l'obiettivo di trovare strategie efficaci per il proprio benessere sessuale e affettivo.
Perchè rivolgersi ad un sessuologo?
Molte persone provano imbarazzo nel chiedere aiuto per problematiche legate alla sessualità, sia individuali che di coppia. Tuttavia, il disagio sessuale può influire significativamente sulla qualità della vita, sulle relazioni e sull'autostima. Disturbi come calo del desiderio, disfunzioni sessuali, dolore durante i rapporti, ansia da prestazione, difficoltà legate all'identità sessuale o alla comunicazione con il partner possono essere affrontati con l'aiuto di un sessuologo.
Il primo contatto
e il primo colloquio
Decidere di contattare un professionista rappresenta un primo passo importante. Che si tratti di una telefonata, di una mail o di un messaggio, questo atto richiede coraggio e consapevolezza della propria difficoltà. Spesso chi si rivolge a un sessuologo ha già provato a risolvere il problema da solo o con l'aiuto di altri professionisti, senza ottenere i risultati sperati.
Durante il primo contatto, il terapeuta offre accoglienza e ascolto, fornendo informazioni su come si svolgerà il percorso e rispondendo a eventuali dubbi.
Il primo incontro ha una funzione esplorativa e conoscitiva. In questa fase, il terapeuta raccoglie informazioni sulla storia personale, relazionale e sessuale della persona o della coppia, cercando di comprendere il problema nella sua globalità.
Durante il colloquio verranno trattati aspetti importanti come:
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Le difficoltà percepite e il loro impatto sulla vita quotidiana
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La motivazione che ha portato a richiedere un aiuto professionale
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Eventuali esperienze passate con altri percorsi terapeutici
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La definizione degli obiettivi del percorso terapeutico
Inoltre, vengono illustrati gli aspetti etici e normativi che regolano il percorso (segreto professionale, consenso informato, durata e modalità degli incontri, tariffe e altro).
Il percorso terapeutico
Il colloquio sessuologico è strutturato per affrontare i vari aspetti della difficoltà sessuale, che possono avere cause psicologiche, emotive, relazionali o sociali. Il terapeuta aiuta a identificare pensieri limitanti, blocchi emotivi e dinamiche disfunzionali, offrendo strumenti per superare le difficoltà e migliorare il benessere sessuale.
Gli incontri possono prevedere:
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Lavoro sulle emozioni: esplorazione di ansie, paure e insicurezze legate alla sessualità
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Aspetti cognitivi: analisi di credenze e pensieri limitanti sulla sessualità
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Tecniche pratiche: esercizi individuali o di coppia per migliorare la consapevolezza corporea e la comunicazione
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Supporto relazionale: strategie per rafforzare il legame di coppia e migliorare la qualità dell’intimità
Il numero e la frequenza degli incontri variano a seconda delle necessità individuali. Ogni seduta è un passo verso una maggiore consapevolezza e un cambiamento positivo. Il terapeuta guida il paziente o la coppia a esplorare nuove prospettive, sciogliere blocchi emotivi e adottare strategie funzionali per vivere la sessualità in modo più sereno e gratificante.